Questa sezione copre le principali tendenze di mercato che caratterizzano il mercato degli Intermediate Bulk Container secondo i nostri esperti di ricerca:
La crescita dell'industria chimica è destinata a stimolare il mercato IBC
Le prospettive positive del settore chimico dovrebbero fornire un sostegno significativo all'imballaggio IBC. Si stima che la domanda sia trainata dalla Cina, che è il mercato chimico più abbondante.
Inoltre, la crescita aggressiva dell'industria alimentare in Nord America ha influenzato direttamente l'aumento dell'uso di prodotti agrochimici sicuri per la produzione e la crescita delle colture. Ciò ha stimolato la domanda accessoria di imballaggi agrochimici da parte dei grandi produttori industriali, che dipendono in larga misura dai contenitori intermedi per il trasporto alla rinfusa.
L'uso di IBC rigidi è in aumento per trasportare sostanze chimiche pericolose e preziose su lunghi tratti di terra e acqua senza perdite. Questi IBC possono anche essere facilmente rinforzati, impedendo la fuoriuscita dei fumi.
Nel trasporto di sostanze chimiche pericolose, le severe normative dichiarate dalle Nazioni Unite (ONU) sono efficaci a livello globale. Nel caso di sostanze chimiche pericolose, gli IBC sono spesso sottoposti a forti pressioni. Per questo motivo è importante utilizzare imballaggi sicuri e durevoli quando si maneggiano prodotti chimici. Questo porta a un aumento della domanda di IBC monouso.
La crescita più rapida è prevista per l'Asia-Pacifico
Si prevede che l'Asia-Pacifico registrerà il tasso di crescita più elevato tra le altre regioni nel periodo previsto. Pertanto, si prevede che il mercato dei container intermedi per il trasporto alla rinfusa nell'area APAC offrirà notevoli opportunità di business ai venditori.
La Cina è stata il primo Paese esportatore di prodotti chimici al mondo nel 2019, con esportazioni per un valore di 74 miliardi di dollari nel 2019. Secondo Fuchs Petrolub, il mercato cinese dei lubrificanti ammonta a circa 7,3 milioni di tonnellate, il che ne fa il più grande Paese al mondo per domanda di lubrificanti nel 2019.
Inoltre, il Giappone è il 4° importatore ed esportatore di beni al mondo e il commercio estero rappresenta il 36,8% del PIL del Paese. Il Paese esporta principalmente autoveicoli (13,9%), ricambi e accessori per auto (4,6%), circuiti elettronici integrati e microassemblati (3,9%), navi e imbarcazioni (1,9%) e oli di petrolio (1,6%). I principali partner del Paese sono Cina, Stati Uniti, Corea del Sud, Australia, Hong Kong, Arabia Saudita e Thailandia. La crescita di queste industrie e il boom degli scambi commerciali hanno fatto crescere la domanda di IBC.
I governi di Cina e India hanno imposto severe misure di blocco durante l'apice dell'epidemia di COVID-19. Questo ha eliminato la produzione per quasi 3 mesi e ha creato un notevole arretrato negli ordini. Questo ha eliminato la produzione per quasi 3 mesi e ha creato un notevole arretrato di ordini. Tuttavia, con il miglioramento delle condizioni, l'economia è in fase di ripresa e la produzione è aumentata nella maggior parte dei paesi APAC. Ciò ha rappresentato un'opportunità di mercato per gli operatori del settore IBC, che possono fornire IBC on-demand.